Contratto verbale, prestazione, fattura, contestazione... dite la vostra.
Ho deciso di porvi un quesito di carattere legale.
- Vendete uno spazio pubblicitario su una rivista con un accordo verbale con un cliente già acquisto.
- Presentate la bozza della pubblicità a mezzo posta elettronica e apponete un termine abbondante per la conferma o le correzioni altrimenti seguirete la regola del tacito assenso.
- La mail viene letta ma non vi giungono notizie, seguite il tacito assenso.
- La pubblicazione viene realizzata.
- Presentate pubblicazione e fattura al cliente per lo spazio pubblicitario.
- Dopo due mesi di ritardato pagamento sollecitate il cliente a mezzo raccomandata.
La risposta:
Citazione:
Non vi è alcuna commessa pertanto la fattura viene respinta.
Ora, con cognizione di causa, c'è verso di aver ragione in una situazione del genere?
O la mancanza di commessa è un qualcosa di estremamente determinante?
Grazie degli spunti ....