Costi richiesti dagli operatori per ottenere il rimborso del credito residuo
Come tutti sappiamo il c.d. decreto Bersani (poi converito con la legge 40/2007) ha sancito il diritto dell'utente di chiedere il rimborso del credito residuo acquistato presente sulla propria utenza ricaricabile.
In particolare, i gestori di telefonia modbile:
- richiedono spesso l'invio di raccomandate
- trattengono dal credito una somma a copertura dei costi da loro sostenuti
Un elenco è stato predisposto da Winston (leggete il thread fino in fondo per gli aggiornamenti).
Pochi sanno che AGCOM si è già pronunciata sul tema stabilendo che:
- richiedere l’invio di una raccomandata A/R è troppo oneroso per l'utente
- 6,20 euro come “costi sostenuti dall’operatore” per la restituzione del credito (via assegno assicurato) sono troppi
Cosa dirà l'autorità di fronte a TIM, Vodafone e WIND che richiedono l'invio del modulo di rimborso credito tramite raccomandata?
Cosa dirà l'autorità di fronte a H3G che trattiene la bellezza di 10euro a titolo di "costi sostenuti dall'operatore"?
Pare evidente che - se l'AGCOM nel frattempo non ha cambiato orientamento - tali comportamenti siano illegittimi.
Potete trovare maggiori informazioni sul blog che il Sire non legge (e di cui rimuove il link, ndS).
Invito pertanto tutti a segnalare la cosa:
1) all'Antitrust, facendo una telefonata al numero verde 800.166.661 (dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 14:00)
2) all'AGCOM, inviando via fax al 0817507616 un modulo D (in particolare alla voce 4a dovrete barrare la casella "Inosservanza della legge 40/2007)