[Curiosità] Gestori ex monopolisti in giro per l'Europa (e non solo...)
Prendendo spunto da quanto postato nella stanza dedicata a 3, vorrei fare una piccola constatazione sugli ex monopolisti europei.
Tralasciando che Vodafone è sicuramente la compagnia più grande del mondo, ma non deriva da un'ex monopolista per quello che ne so (correggetemi se sbaglio), gli altri ex monopolisti sono messi piuttosto bene se non erro.
Orange (gruppo FT) ha filiali sparse in mezza Europa, dalla Spagna alla Francia (casa madre), al Regno Unito, alla Romania e Russia oltre a molti paesi africani e medio orientali.
Movistar (Telefonica) ha con il marchio O2 filiali sparse in mezza europa (oltre all'infelice partecipazione in TI).
T-Mobile (gruppo DT) ha anch'essa filiali sparse in europa e america.
BT onestamente credo non abbia che qualche operatore virtuale sparso per l'Europa (Italia compresa)
TIM (gruppo TI) ha poco in casa e una filiale in Brasile.
Le altre partecipazioni, dalla Turchia alla Grecia tutte andate a farsi benedire...
Ma non siamo capaci noi o sono semplicemente più bravi gli altri?
Ex Monopolisti sparsi per l'Europa...
Scrivo due righe come due chiacchiere da bar perchè mi sono venute in mente leggendo alcuni articoli...
In Europa le compagnie ex monopiliste dei paesi principali hanno sparse le loro società un po' ovunque, basti guardare FT con il marchio Orange, Telefonica con il marcho O2, DT con il marchio T-mobile etc...
Dei grandi paesi rimaniamo fuori noi (TI è presente in Brasile e basta credo) e BT che è presente in diversi paesi ma solo come virtuale...
Leggendo queste notizie mi sono chiesto perchè TI non ha avuto la forza di intervenire sui mercati Europei (ed oltre) come hanno fatto gli altri?
Solo scelta politico-economica o le telecomunicazioni non sono un così grande affare come si vuole far credere?