Non ho ancora visto l'omonimo film di Virzì ma il titolo di questo reportage su Repubblica me l'ha fatto automaticamente associare...
Io cavia nel call center cronaca di una vita precaria - cronaca - Repubblica.it
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Non ho ancora visto l'omonimo film di Virzì ma il titolo di questo reportage su Repubblica me l'ha fatto automaticamente associare...
Io cavia nel call center cronaca di una vita precaria - cronaca - Repubblica.it
Vero...
E ci sono anche un sacco di precari nelle pubbliche amministrazioni, sanità, università e ricerca che si stanno chiedendo le stesse cose...
La vita da precario è brutta, quando il licenziamento diventa sicuro all'80%, direi che peggiora.
Il film di Virzì è reso in modo grottesco, ma è efficace...
ringrazio Dio per essere riuscito a scappare dall'inferno dei call center ormai due anni fa.
ho giurato a me stesso di non ritornarci mai più. quella non è vita.
Un bel reportage quello di Repubblica, drammaticamente vero per chi ci lavora soprattutto e per chi subisce (in)direttamente le conseguenze (gli utenti tartassati di chiamate)