Addio a Richard Wright

DA Repubblica.it
LONDRA - I Pink Floyd dicono addio a un altro pezzo della loro storia. Richard Wright, storico tastierista della band britannica è morto "dopo una breve lotta contro il cancro". A dare l'annuncio è stato un portavoce della famiglia che non ha aggiunto ulteriori particolari e ha chiesto il rispetto della privacy.


Nato da una famiglia benestante di Londra nel 1943, era l'unico membro del gruppo a non essere originario della provincia. Incontrò Roger Waters, Nick
Mason e Syd Barrett nel 1965, quando diedero vita a una delle band che ha segnato la storia del rock.

Richard Wright oltre a essere il tastierista della band era anche il compositore melodico del gruppo. Il suo contributo fu fondamentale per la nascita di brani come A Saucerful of secrets, Echoes, Shine on you crazy diamond ma soprattutto The great gig in the sky e Us and them. L'album dei Pink Floyd in cui però offre il suo contributo maggiore è Wish you were here. Suo è il brano musicale - in cui ricorre a tre sintetizzatori contemporaneamente - che termina l'album, in cui suona da solo senza la partecipazione degli altri tre.

Colonna portante della band, Wright se ne allontanò solo tra il 1980 e il 1987 quando alcuni problemi personali, tra cui il divorzio, causarono la rottura con Roger Waters che lo cacciò durante le registrazioni dell'album The Wall. Ma senza di lui i Pink Floyd attraversarono uno dei momenti più difficili della loro storia. Non tennero più concerti e pubblicarono un solo album, The Final Cut, che peraltro fu un fiasco. Il suo rientro definitivo avverrà nel 1988 con Delicate sound of thunder mentre il trionfo artistico arriverà con The Division Bell dove scrive cinque canzoni e canta Wearing the inside out.

Ciao grande Rick, sei stato da sempre la voce silenziosa, ma fondamentale dei Pink Floyd.

Shine on with Syd!

Stamattina mi sembrava il momento giusto per risentire dopo tanto tempo The Dark Side Of The Moon....
The Great Gig In The Sky, madonna santa che pezzo! Ho dovuto smettere di fare tutto...

credo che questo e' il miglior modo per ricordarselo....questa canzone l'ha cantat lui....RIP RICH!

YouTube - Pink Floyd - Wearing the Inside Out (Live)

Quella canzone è molto significativa per Wright perché segnò il suo ritorno alla composizione e alla voce solista dopo che nel '79 (quindi ben 15 anni prima) era stato "allontanato" dal gruppo, durante la registrazione di The Wall, e solo 7 anni prima, nell'87 era stato reintegrato da Gilmour e Mason, ma praticamente a cose fatte, per "A momentary lapse of reason". Personalmente preferisco altri suoi pezzi, ma senza dubbio è una canzone importante per Rick, tanto che anche nell'ultimo tour con Gilmour l'hanno suonata sempre, o quasi. A me piace moltissimo "Breakthrough" dall'album solista Broken China (che è forse il più bel lavoro solista di un membro dei Floyd, assieme al pesantissimo, ma bello, Amused to death di Waters). Poi è ovvio pensare a "The great gig in the sky", il suo capolavoro.

Difficile parlare quando la musica ti accompagna per tutta la vita e ad un certo punto qualcuno ci lascia così.
Resta un segno indelebile nella storia , sia umana che professionale , di un grande musicista.
Grazie per tutto quello che hai fatto con la tua musica Richard ...

Per Effendi : puoi tranquillamente togliere quel forse ...