Ricordando Enzo Tortora

Ricorre in questi giorni il ventennale della scomparsa di Enzo Tortora, avvenuta il 18 maggio 1988, vittima di uno dei più colossali errori giudiziari della storia italiana ( per cui nessuno ha pagato... ). Giornalista brillante, seguitissimo conduttore televisivo ( il suo Portobello rimane la trasmissione più vista di tutti i tempi ) vide la sua vita spezzata dall' arresto, avvenuto il 17 giugno 1983, con l'accusa di appartenere alla camorra. L' accusa cadde completamente e Tortora ritornò in tv a Portobello che aprì con la celebre frase "Dove eravamo rimasti?". Era il 20 febbraio 1987. Ieri è stato ricordato a Napoli, la città in cui si svolse il processo, ed a Milano, sua città d'adozione ( era nato a Genova nel 1928 ) con una cerimonia in cui hanno partecipato esponenti politici di ogni colore.

Grande professionista, eccellente e garbato conduttore, da buon genovese: ricordo, ero piccolo, alcune puntate del mitico Portobello, ma come dimenticare la mitica 'Domenica sportiva', nella quale apportò innovazioni e trasformazioni? Ciao Enzo

La settimana scorsa a Telelombardia è andata in onda una bella trasmissione di ricordo del grande Enzo: memorabile il suo confronto (a.D. 1985) tra lui e Toni Negri, entrambi iscritti al Partito Radicale, che dibattevano, con opposte visioni, sulla latitanza e sul carcere