Non gi sto dando 150.000 euro. Gli sto dando i primi anni di mutuo da 150.000 euro. Appena lavora il mutuo se lo paga da sola con il suo bello (si fa per dire). Di fatto mi costa più o meno quanto l'affitto ma resta il capitale, mica per fargli capire la lezione butto i soldi in affitto.
Comunque per adesso resta a casuccia con me. In questo momento sta in camera sua a chiacchierare al cellulare con la sua amica del cuore. Mi rifiuto di ripetere le minchiate che si raccontano.
Oggi ho deciso che se non si rrova nulla di meglio possono usare per i primi tempi l'appartamento che era di mia mamma visto che tanto non è il momento di vendere bene le case. Il problema è che non vorrei che diventi definitiva come soluzione visto che io quella casa me la vorrei vendere per godermi un pochino la vita. Poi ci sarebbe l'appartamento di Posillipo che entro gennaio del prossimo anno si libera e che quindi potrebbe essere venduto. Ma quello non lo vorrei vendere perchè me lo ha lasciato in ereditá una persona a me molto cara che mi chiese di tenerlo. Entro gennaio si libera perchè la persona a cui l'ho dato in comodato gratuito (la mia ex) a gennaio si risposa e quindi libera la casa perchè si trasferisce a Mantova con suo ganzo. Però potrei affittarlo e con il ricavato pagarci il mutuo, anzi ci avanzerebbe pure un bel pochino nonostante le tasse.
Insomma la confusione sotto il cielo è grande per cui la situazione è ottima.
Per adesso c'è la certezza che mi sono invecchiato e non me ne sono reso conto. Forse mi continuo a vestire da sedicenne perchè non voglio ammettere che ho l'etá giusta per farmi chiamare nonno. O forse perchè in fondo nessun uomo dimentica il sedicenne che è stato.