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No guarda, se piove e ci va qualche goccia resistono... però io nell'umido ci posso anche buttare roba che cola e poi rimane stagnante sul fondo... in quel caso si scioglie tutto il fondo della busta. Metti che butto delle arance marce o qualsiasi cosa che cola liquido puzzolente, e mi scioglie il fondo della busta nel giro di 24 ore, poi quando vado a cambiare il sacchetto nel bidone non è una cosa simpatica...
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I sacchetti che la società Attiva fornisce nel mio quartiere per la raccolta differenziata porta a porta dell' umido sono dello stesso materiale dei sacchetti che danno al supermercato...
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Boh... proverò con due uno dentro l'altro per sicurezza...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
eugeniod1995
I sacchetti che la società Attiva fornisce nel mio quartiere per la raccolta differenziata porta a porta dell' umido sono dello stesso materiale dei sacchetti che danno al supermercato...
idem quelli che distribuisce la Hera per Bologna, sonop trasparenti e non sanno di risotto ai funghi..... :)
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zio... ma buttare quella roba PRIMA che marcisca e coli? :lol:
-edit- anzi, magari dovremmo abituarci a MANGIARE tutto quel che compriamo, e/o a comprare meno, commisurato alle nostre reali esigenze... :rolleyes:
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Io di solito non spreco mai niente (mangio gallette e acqua piovana :lol:) però insomma capita a tutti di buttare qualcosa che può colare, ogni tanto, e se ti si buca la busta poi non è bello pulire il liquame dal fondo del bidone.
Di solito butto il bidone quando è pieno, ogni 2-3 giorni.
Comunque si, sulla busta è scritto che va bene per l'umido, proverò con due una dentro l'altra. Hanno un senso solo se si possono usare per l'umido, altrimenti si consuma la stessa plastica di prima ;)
P.S.: Resta il discorso "prezzo" che è fuori dal mondo...
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i costi di produzione sono probabilmente piu' elevati, oltre al fatto che i produttori probabilmente cerchino il maggior lucro in questo momento
pero' per fare la spesa uso gia' da anni i sacchetti di stoffa, tra l'altro recuperati sempre gratis in occasione di varie fiere (forse mi prendono per matto quando alla cassa tiro fuori "I love myspace" o "Welcome to Catalunya" ma chissene :P) e quindi per me questo problema non si pone
certo poi resta il problema di dove infilare la spazzatura... ma visto che a Roma non si pone quasi in nessuna zona alcuna limitazione o incentivo alla raccolta differenziata... vecchi sacchetti di plastica messi da parte e via...
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Zio tranquillo che resistono, non c'è bisogno di usarne 2, altrimenti ti costa un patrimonio :P
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11 centesimi a sacchetto ( quanto costano, generalmente, in Toscana ) è un prezzo esorbitante. In casa mia ci siamo procurati un paio di borse in tessuto che portiamo dietro per andare a far spesa, cosicché evitiamo di pagare per sacchetti che si rompono regolarmente e costano una cifra. Una curiosità: nel 1991 ( comunque all' inizio degli anni '90, potrei sbagliare di 1 anno o poco piu' ), il settimanale "Topolino" regalò una macchina fotografica (!) in materiale "mater-bi". Dopo non se ne è saputo più nulla, ora ritorna di gran moda con questi nuovi sacchetti della spesa.
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e cosa usi per buttare la monnezza? :D