Mi ha molto colpito l' episodio riportato dalle cronache giornalistiche di questi giorni sull' episodio del ragazzo di Muggiò che aveva perduto la memoria, non ricordando neppure il proprio nome. Ho sempre pensato a questa eventualità come estremamente remota, direi quasi da letteratura. Si, come tutti, avevo letto la storia dello smemorato di Collegno, ma lo scetticismo non mi ha mai abbandonato. Ora, però, il caso è attuale, sbattuto in tv, quella tv che ha pure aiutato a risolverlo, dal momento che il padre ed il datore di lavoro hanno riconosciuto il ragazzo ( che viveva solo con un gatto, morto di fame e sete nell' appartamento, chiuso, del ragazzo smemorato ) nelle foto diffuse dai mezzi di comunicazione. Rifletto: cosa saremmo senza la nostra memoria ? Che sia proprio la memoria il vero "quid" che distingue l 'uomo dagli altri animali, "arricchendolo" di un elemento distintivo - il proprio passato - che caratterizza ogni creatura umana differenziandola dai suoi simili ?