E quelli che piagevano quando facevano i piantoni di notte (per controllare le camerate) perchè volevano dormire
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Che il servizio militare sia un antidoto al dilagante bullismo di oggi mi pare affermazione assai azzardata, ripensando agli episodi di nonnismo che hanno tempestato le cronache dei giornali durante il periodo del servizio di leva obbligatorio. Proprio in questi giorni si é ricordato l' anniversario della morte, a Pisa, durante il servizio di leva, di Emanuele Scieri ( che mi risulta mai chiarito nella dinamica e nelle circostanze, tantomeno nelle eventuali responsabilità di terzi ), per tacere di tutti gli altri episodi di sopraffazione che hanno portato alla morte di diversi ragazzi durante il servizio di leva. Se non é bullismo questo... Sinceramente credo che il vero antidoto del bullismo sia , prima di tutto, una famiglia che ponga attenzione ai figli, non delegandone l'educazione alla tv e/o internet o, peggio, alla strada, e una scuola più seria di quella di oggi. Se non bastasse, ci sono tanti ospedali, comunità terapeutiche, istituti di riabilitazione dai postumi di incidenti stradali che possono fornire un' "educazione", a coloro che si vedessero costretti a frequentarli per dare una mano, assai più incisiva ed efficace del militare. Personalmente ho accolto la fine del servizio di leva come il superamento di un istituto vecchio ed ingiusto ( lo Stato non può pretendere di prendersi un anno della tua vita ), avendo - tra l'altro - sempre dubitato della utilità formativa o d'altro genere di questo obbligo. Se, poi, qualcuno lo ricorda con nostaligia, buon per lui...
Tu hai vissuto in una caserma speciale, allora.... io ho sentito e letto sui giornali ben altre cose, a quel tempo...
Oserei quasi dire che una volta i bulli si sfogavano durante il servizio militare, ed ora, non avendo più quella possibilità, si sfogano direttamente nelle scuole o per le strade...
Anche se per me, come dice Andrea, la situazione non è così peggiorata tra allora ed oggi, anche nelle scuole. Il fatto che ora gli adolescenti mettano tutto in piazza (su internet), non significa che allora questi episodi così estremi nelle scuole, non ci fossero già...
Io ero andato quando gia in italia erano successi parecchi casi di nonnismo è nelle caserme non succedeva più niente
Sicuramente,se nn eri vittima ne carnefice,dubito che ne saresti venuto a conoscenza...forse,prima,lo facevano alla luce del sole,dopo i vari casi passati alla ribalta,le cose sn cambiate...
Poi dipende...nn è detto che su 100 caserme in tutte e 100 accada....probabilmente,a causa dei riflettori puntanti,hanno deciso di prendersi un periodo di pausa finchè nn si fossero calmate le acque...
Cm disse qualcuno,una mosca bianca,nn fa mai testo...
Secondo me ci si sta andando a cacciare in una diatriba vecchia come il mondo!!
Ci sono sempre stati i contestatori della leva, così come ci sono sempre stati i fanatici (non dico che lo siate voi eh...) e non si è mai riusciti a venire a capo di chi avesse ragione!
Secondo me perchè la hanno tutti e due...
E' vero che esiste il nonnismo e credete a me non esiste solo in caserma, ma anche nel Servizio Civile!!
Ed è vero che un po' di disciplina darebbe una bella raddrizzata a certe persone che ci sono in giro ora...
Così come è vero che altre persone che ci sono in giro ora avrebbero avuto bisogno del servizio civile invece che della semplice obiezione di coscienza...
Semplicemente tutto dipende dal soggetto!
Ci sono persone che messe davanti alla necessità del loro aiuto nel servizio civile si tirano su le maniche e capiscono, altre che invece necessitano della strigliata del sergente per capire la stessa cosa... Altre ancora non la capirebbero in nessuno dei due modi invece!
Insomma, si sta parlando di massimi sistemi ma tutto dipende dalla persona che vive l'esperienza!!
Conosco benissimo persone per cui il militare è stato un inferno ed altre per cui il servizio civile è stato un inferno!!
Ah, concordo con juventino, solo chi ha fatto il militare può capire certe cose, ma una cosa che winston non ha detto è che ci sono anche cose che può capire solo chi ha fatto il servizio civile!!
Sono entrambe due esperienze molto profonde e che cambiano la persona... E non ne esiste una "migliore" in assoluto, perchè dipende dalla persona!! Esattamente come le tariffe telefoniche che trattiamo nelle altre sezioni, sarebbe stupido dire che ne esiste una più conveniente in assoluto per tutti no?
Detto questo, io la leva la rimetterei, con affianco la possibilità di fare servizio civile ovviamente... Questo perchè entrambe le esperienze hanno un valore formativo enorme e secondo me è un peccato che qualche generazione lo perda.
E dovrebbe essere obbligatoria una delle due cose, proprio perchè oggi si vedono ragazzetti che non sanno allacciarsi le scarpe o che non sanno che esistono persone a cui vanno cambiati i pannoloni.
IL nonnismo vissuto come persecuzione era un cancro da estirpare. Vissuto in maniera amichevoLe e goLiardica come è capitato a me era una cosa divertente e che creava un amaLgama che in nessun aLtro ambiente riuscirei mai a ritrovare. :D
Tra gli amici no, eh? :P
sarà come dite voi... :)
Comunque Aleritty, vorrei giusto specificare che io non ho ambito nè voluto infilarmi in nessuna diatriba, ho solo risposto come mi sembrava giusto... per il resto concordo in tutto con te, infatti con giri di parole più lunghi, ho detto più o meno le stesse cose...
Anno
1996: 7° '96.
In che corpo
Marina Militare.
Dove avete fatto il giuramento
La Spezia, sabato 21 Settembre.
Dove avete fatto proprio il militare
Capitanerie di Porto. Oristano, Cagliari, Villasimius
Come vi siete trovati
Nel complesso bene, con alti e bassi, come per tutte le esperienze di vita. Con alcuni commilitoni ho stretto un rapporto d'amicizia sincera, che dura tuttora. In 12 mesi, non ho mai assistito personalmente (nè tantomeno ne ho avuto notizia) ad episodi di nonnismo. La mia paga era di 184.000 lire da comune di 2^a classe e di 192.000 da comune di 1^a classe. :LOL: