bellissimo questo pezzo: http://www.repubblica.it/2007/11/sez...i-morto-1.html
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bellissimo questo pezzo: http://www.repubblica.it/2007/11/sez...i-morto-1.html
Ripeto, se si esclude l'errore non rimane l'ipotesi che il poliziotto abbia sparato volontariamente da un lato della strada per colpire le persone che stavano dall'altra. Personalmente, stando alle poche, contraddittorie notizie che ancora sono state diffuse, stento a crederci.
Oltre a dover amaramente constatare ancora una volta come ormai le nostre vite siano davvero appese ad un esile filo, anche se viviamo nella "civile" Europa, è persino più assurdo vedere quello che un gruppo di teppisti siano stati in grado di fare liberamente, senza alcun rapido ed efficace intervento delle forze dell'ordine - che si sono limitate a chiudere la stalla, dopo che i buoi sono tutti scappati...
E la sensazione di squallore e di impotenza che mi pervade nel constatare quotidianamente con i miei occhi come Roma stia diventando sempre più "terra di nessuno", mi annichilisce e mi fa venire sempre più voglia di fuggire da qui e dall'Italia in genere.
Per testimonianza personale, posso assicurarvi che nemmeno nei tempi bui dei cosiddetti "anni di piombo" qui a Roma si viveva così male.
Che errore madornale non dire subito come erano andate le cose!
Imho la svista più grande del mondo ma sempre di svista si tratta.
Invece i saccheggi e le scorribande di ieri sono state compiute deliberatamente e non certo per la disperazione per la morte di un tifoso ma per l'odio viscerale che certe frange della tifoseria hanno verso le forze dell'ordine. E la morte di gabriele è stata solo un pretesto.
Se nn vogliamo definirlo "errore" definiamola tragica fatalità, trovo assurdo pensare che un poliziotto possa aver sparato intenzionalmente, precisamente il poliziotto ha detto che gli è partito un colpo mentre correva, un ragazzo di 28 anni che stava tranquillo in macchina è morto, quindi è giusto che il poliziotto paghi per questo...
Ma nn si può parlare nè di errore nè di tragica fatalità il comportamento dei "tifosi" o meglio dire dei delinquenti che vanno allo stadio, dopo l'accaduto.
Mi chiedo come si possa reagire ad una tale tragedia con tanta violenza, con il rischio che poi muoia qualcun altro. E' assurdo, inconcepibile e vergognoso...che si possa arrivare a tanto, un minimo di rispetto per quel ragazzo era dovuto e nn glielo hanno certamente dato agendo come hanno fatto..
Ecco su questo sono d'accordo anche io...
Comunque non mi va nemmeno che questo sia un alibi per poter assaltare le questure, le sedi di istituzioni sportive od altro...
Insomma se la credibilità finisce nella spazzatura, non penso sia giusto allora prendere e distruggere tutto. Per ottenere che?
Anche perchè il motivo per cui si distrugge tutto poteva essere qualsiasi cosa, qualsiasi... non dimentichiamoci questo piccolo insignificante particolare... il motivo in sè è solo una scusa, il motivo vero è che c'è gente che ha bisogno di sfogarsi in questo modo perchè ha problemi... perchè il mondo gli fa schifo, e l'unico modo che conoscono per "onorarlo" è di distruggerlo...
Quindi da un lato mi irrita moltissimo il tergiversare sull'omicidio, i tentativi palesi e per nulla celati di insabbiare, dall'altro mi irrita l'evoluzione da guerra civile dettata da 4 scemi a cui non frega niente che sia morta una persona, e chi sia stato ad ucciderla, e che il mondo sia pieno di ingiustizia, e che non conoscono il significato della parola giustizia, quindi sono i meno indicati di fare la "morale" alle istituzione che tergiversano sulla giustizia perchè farà comodo così per qualche strano motivo....
Se questi si comportano così, non è perchè lottano per un mondo più giusto, o contro i soprusi della polizia nei confronti di un innocente, ma perchè notano che nel loro orto c'è qualcosa che non gli piace ed hanno voglia di spaccare tutto perchè ne sono insoddisfatti....
E' un "dialogo" tra strunzi, a suon di esercizio di potere e manganelli, scusate la franchezza ma la vedo così... :(
concordo con Gallus e con desideria.
vi rendete conto che è stata usata la morte di un ragazzo di 28 anni come alibi per fare del "terrorismo"...
parliamoci chiaro a quei delinquenti nn gli importa un cavolo della morte di quel povero ragazzo, se nn dell'alibi che essa gli ha fornito...Mentre c'era una famiglia che piangeva la morte di un ragazzo, c'era chi ha strumentalizzato tale morte per fare ulteriore male.
Bisognerebbe fare la cronaca di quanto accaduto all'inizio però.
20 deficienti con il pretesto della trasferta si picchiano al di fuori di un autogrill...
Ora si parla della stupidaggine compiuta dal poliziotto (senza attenuanti sia se ha mirato sia se sia scivolato etc etc etc) ma se questi idioti avessero solo pensato alla scampagnata nulla sarebbe accaduto.
L'unico che ci ha rimesso era quello che non c'entrava nulla.
Il pretesto per fare guerriglia è stato questo.
Invece di dargli le pistole coi proiettili iniziassero a darle con gli anestetizzanti e non coi lacrimogeni..
Dopo che li hai addormentati voglio vedere come caricano.
Soluzioni:
Intorno allo stadio olimpico devono creare una area di divieto assoluto e totale di sosta ed accesso coi mezzi.
A mali estremi estremi rimedi.
Soluzioni drastiche che possono sembrare fasciste... ma che almeno avvicinano la gente allo stadio...
Anche se vedendo quanto è successo qualsiasi padre con un po di testa i propri figli li tiene lontano da questi luoghi.
se non sono terroristi questi facinorosi ultras che hanno assaltato le caserme, a chi vogliamo affibbiare l'epiteto terrorista? o deve essere considerato un onorificenza l'essere additato terrorista??? purtroppo allo stadio vanno solo per pretesto, ma le forze dell'ordine non monitorano i famosi siti tanto esaltati dai tg, che kiamano tifosi questi animali bendati che non hanno naturalmente il coraggio di mostrare il loro volto??? errori tanti ma soprattutto il problema è l'incompetenza dilagante di chi non sa fare il proprio mestiere, e non ha il coraggio delle proprie decisioni...
massimo cordoglio per la morte di un ragazzo che a 28 anni si è spento incompresibilmente, per un poliziotto che non ha saputo fare il suo dovere, ma non per chi ha favorito questa situazione con incertezze ed irresponsabilità...