Un senatore americano del partito repubblicano, che si è sempre battuto con accanimento, forse degno di ben altra causa, contro il matrimonio gay, votando altresì contro l'inclusione della violenza omofoba nella legge sugli hate crimes, è stato arrestato in un bagno di un aeroporto del Minnesota per condotta oscena. L' arresto è avvenuto l'11 giugno scorso all'aeroporto di Minneapolis da parte di un agente in borghese dopo che il parlamentare lo aveva abbordato nel bagno degli uomini . Il senatore, in un primo tempo, si era dichiarato colpevole semplicemente di comportamento «disordinato» all'aeroporto, e solo adesso si è saputo il vero motivo del suo arresto. Il parlamentare è stato poi rilasciato dopo essersi beccato una multa di 500 dollari e dieci giorni di gattabuia con la condizionale. Insomma, il matrimonio no, ma una toccatina, dai, che volete che sia...