Permettimi di dissentire un'alta volta
Io sono tifoso ed obiettivo. :chair:
Abbiamo vinto una Coppa Italia ed una supercoppa italiana negli ultimi 3 mesi. Per chi nn le vince, sono coppe del nonno : intanto noi l'abbiamo vinte : nella bacheca della Roma c'erano le ragnatele ed i bacarozzi.
Se poi in Italia, la Coppa Italia e la Supercoppa non sono cosi' importanti come negli altri paesi............questo è un altro problema.
Siamo arrivati secondi in campionato e siamo arrivati ai quarti di champions.
Se permetti , dopo la fuga di Capello , dove aveva lasciato le ceneri ( e dove va, lascia sempre ceneri ) stavamo andando quasi in B
Da quando è arrivato Spalletti, sia la squadra e sia la societa', si sembrano che stanno percorrendo una strada giusta ed una polita azzeccata.
Appunto.............sono contento per questo motivo.La tua e' una felicita' in prospettiva per una squadra giovane che potrebbe fare tanto, ma il condizionale e' d'obbligo.
Io sono 40 anni che vivo a Roma e se permetti , qualcosina in piu' di te ne sono a conoscenza.Riguardo all'ambiente, se permetti ho vissuto 4 anni a roma e ci vado ogni 15gg, la sponda romanista imho e' la migliore, ma quando dico asfissiante intendo che stanno troppo sulla squadra e sui giocatori, li portano alle stelle per poi mandarli nelle stalle, la mentalita' vincente non e' solo quella del tecnico che inculca nella squadra, ma quella di tutto l'ambiente, dirigenti compresi. Milan, inter, Juve e Fiorentina hanno ambienti piu' "umani", la vita dei calciatori scorre piu' tranquilla. Ricordo ancora un inseguimento di alcuni tifosi sul raccordo per fermare Samuel e farsi fare un autografo, che causo' un tamponamneto tra due auto
E' vero il fatto che si arriva da un eccesso all'altro.
Pero' ti posso assicurare che negli ultimi 3 anni , la tifoseria un po è cambiata.
E' consapevole delle potenzialita' della propria squadra. A Milano , sia in Coppa Italia e sia in SuperCoppa erano 8 mila persone. ( ma nn solo in queste occasioni.......) Sempre e comunque ad incitare la squadra per 90 minuti, consapevoli che si potevano giocare la partita ad armi pari in casa dell'Inter supercorazzata.