è visibile qua: tra l'altro pure interessante Puntata del 29/10/2010 LA1 ore 21:05 | Patti chiari
La rete è mobile - di Lorenzo Mammone, Paola Leoni e Leonardo Colla Il telefonino che squilla, il tentativo di comunicare, ma la linea cade. È capitato a tutti, ma in alcune zone del Cantone e della Svizzera succede più spesso che in altre. Ci sono comuni dove si fa fatica a telefonare, altri dove il segnale è debole, e a volte ci si mette anche l’operatore italiano a disturbare le comunicazioni e a far rischiare all’ignaro cliente il pagamento di fatture salate. E poi ci sono i tunnel, stradali e ferroviari, dove telefonare è un po’ come giocare alla lotteria: in alcuni si riesce, in altri no, in altri ancora solo a tratti. E che dire del segnale per collegarsi a internet? Intere aree della Svizzera ne sono sprovviste. Eppure i 3 operatori telefonici usano termini trionfanti per promuovere i loro prodotti: si parla di collegamenti “eccellenti”, di copertura “ottimale”, si invita il cliente a muoversi liberamente “sempre collegato in internet”. Ma è proprio vero? In collaborazione con l’emissione « On en parle » della Radio Svizzera francese, « À Bon Entendeur » della TSR, la Federazione Romanda dei consumatori e « Kassensturz » della SF, Patti chiari ha partecipato a un test scientifico per analizzare la qualità del segnale della telefonia mobile in Svizzera e in diversi paesi europei. Il risultato per la Svizzera non è dei più incoraggianti. Sui cinque paesi testati siamo al penultimo posto, ma le nostre tariffe sono tra le più alte d’Europa. Ce n’è quanto basta per fare irritare i consumatori.