secondo me se gli chiedi 150 euro e glielo fai tu e' piu' contento![]()
Ma scusa... se il modello è recente, ne compri uno uguale (1TB della Seagate costa circa 70-80€) smonti l'elettronica di quello nuovo e la rimonti su quello vecchio... è un po' delicata come operazione, ma con una buona manualità è perfettamente fattibile...
L'ho fatto anni fa su un 8Gb IBM pure io che di certo non sono delicatissimo...
L'unica controindicazione è che dopo aver recuperato i dati butti entrambi gli hard disk (quello da recuperare ed il "donatore")... ma 70-80€ sono molto meno dei canonici 200-300 che chiedono per gli interventi minimi...
Programming today is a race between software engineers striving to build bigger and better idiot-proof programs, and the universe trying to build bigger and better idiots. So far, the universe is winning.My Blog: Antonio's WeBlog
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fab---
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gioi, sui dischi di nuova generazione non è più sufficiente fare lo swap del PCB come si faceva una volta sui dischi di 10 anni fa. I nuovi modelli sono talmente sofisticati che ogni elettronica viene "calibrata" in fabbrica su quello specifico esemplare di hard disk, prova a cercare su google e vedrai che le percentuali di successo di recuperare i dati con la tecnica da te suggerita, oggigiorno, è pari all'1%.
Tra l'altro comunque, tanto per provare, ho già provato a mettere il PCB del disco funzionante su quello del disco rotto (se leggi qualche messaggio sopra, rispondendo a ryan, ho detto che ho due dischi uguali) e non ha funzionato... quindi...
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Io lavoravo circa 2 anni fa, in un negozio di pc, e per recuperare gli HD con problemi di elettronica prendevamo il cacciavite e prelevavamo l'elettronica di un HD sano e lo sostituiamo con quella non funzionante dell'altro HD, ovviamente i modelli devono essere gli stessi!!!
Se invece c'erano problemi di meccanica, non c'era molto da fare che provare a recuperare il tutto con Norton Ghost, sempre se funzionava...
Sicuro che gli HD sono identici???
Guarda, per esperienza, si fa ancora così, probabilmente se non ci sei riuscito è perché non hai riconnesso qualcosa perfettamente (soprattutto le piattine quelle sottilissime, sono molto ostiche da far "combaciare").
Non credere che i laboratori specializzati abbiano chissà quale attrezzatura "magica", se ci impiegano mesi, è perché vanno alla ricerca di un HD uguale per il recupero.
Quanto alla storia della calibrazione, è quella che si fa in fabbrica per la gestione delle escursioni e delle eccentricità (calibratura termica) e la si fa perché nel tempo (= ordine del milione di ore), si sia sicuri che la testina che al primo avvio legge dalla posizione x,y, anche dopo un milione di ore vada a leggere x,y e non in un altro punto. Se però, poi, gli HD, una volta recuperati i dati, li butti, non serve a nulla...
Spedirmi i due HD non so quanto ti convenga, ma secondo me se cerchi dalle tue parti, un laboratorio di elettronica buono (tipo quelli che riparano gli obiettivi con CPU delle macchine fotografiche) te lo fanno con poca spesa...
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Alla fine che hai deciso di fare?