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tratto dal sito del Corriere, okkio a navigare dal telefonino mentre siete in malattia.
La denuncia: «l'AZIENDA CI SPIAVA TRAMITE UNA FALSA RICHIESTA D'AMICIZIA SUL SITO»
Dipendente in malattia «beccata»
mentre usa Facebook: licenziata
Una 31enne di Basilea ha perso il posto: «Chi è in grado di navigare in Rete, può anche lavorare»
Una dipendente della nota compagnia di assicurazioni svizzera Nationale Suisse si è data malata per un giorno. La causa, una forte emicrania. Tuttavia, il datore di lavoro ha scoperto che la donna navigava su Facebook, e l'ha licenziata in tronco. La motivazione: «Chi è in grado di navigare in Rete, può anche lavorare». Ma allora, che cosa può o non può fare un dipendente mentre si trova a casa in malattia? Deve evitare tutte le attività e restare tassativamente a riposo a letto? Anzi, nemmeno stando a letto con il computer sulle ginocchia può sentirsi al sicuro? Il caso svizzero mostra a quali difficoltà può andare incontro un dipendente assente per malattia che però è attivo sul web ed è visibile dai colleghi di lavoro.
IL LICENZIAMENTO - Il fatto risale allo scorso novembre, ed è stato reso noto in questi giorni dal giornale elvetico online «20 Minuten». La 31enne di Basilea era rimasta a casa per un giorno. Aveva detto di non poter stare davanti allo schermo al computer per via di una forte emicrania, e di aver bisogno di stare al buio. Ma qualcuno, dalla ditta, l'ha vista attiva su Facebook. Una settimana dopo, il datore di lavoro l'ha convocata nel suo ufficio: «Deve lasciare la società. Ha cinque minuti di tempo per prendere le sue cose e uscire». Alle rimostranze della donna, la risposta del capo e del responsabile dell'ufficio personale è stata: «Chi naviga in Rete, può anche venire al lavoro». «L'abuso di fiducia, più che l'attività su Facebook, ha portato all'interruzione del contratto di lavoro», ha poi precisato la società in un comunicato. Questo fatto, ha aggiunto la compagnia Nationale Suisse, ha distrutto la sua credibilità come dipendente.
LA RICHIESTA DI AMICIZIA - La donna, di cui non è stato rivelato il nome, ha detto a «20 Minuten» online che a causa dell'emicrania non riusciva neppure a camminare avanti e indietro per casa, e che si è messa navigare su Facebook stando sdraiata sul letto, col suo telefonino iPhone. Inoltre, ha accusato il datore di lavoro di aver spiato per un lungo periodo sia lei che altri dipendenti: due settimane prima avrebbe ricevuto una richiesta d'amicizia da una fantomatica «Hannelore Müller». Anche ad altri suoi colleghi sarebbe arrivata la richiesta di questa misteriosa donna che non aveva foto online, ed è improvvisamente sparita poco dopo il licenziamento. Nationale Suisse ha respinto l'accusa di spionaggio, dicendo che l'attività della dipendente su Facebook mentre era a casa in malattia era stata intercettata da un collega «per caso». Ora l'accesso al social network è stato completamente bloccato in azienda. La donna, che in ogni caso non vuole più far ritorno dal suo ex datore di lavoro, ha ammesso infine: «Facebook per me oramai è morto».
Elmar Burchia
26 aprile 2009
http://www.corriere.it/cronache/09_a...4f02aabc.shtml
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Citazione:
Originariamente Scritto da
faquick
L'ho sentita stamane nel notiziario di Radio Capital e so che avrebbero sguinzagliato dei giornalisti per verificare la veridicità... qualcunaltro ha ascoltato dei notiziari più recenti? :beer:
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vabbe', io ho i miei fondati sospetti per pensare che sia un tentativo di virale... anche se magari non dovrei dirlo :P
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Citazione:
Originariamente Scritto da
faquick
vabbe', io ho i miei fondati sospetti per pensare che sia un tentativo di virale... anche se magari non dovrei dirlo :P
E di che prodotto?
Di Facebook?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Uncle Scrooge
E di che prodotto?
Di Facebook?
Si certo, saranno un po' in down, questo mese non hanno avuto i soliti milleottocento milioni di iscritti, ed allora devono inventarsi qualcosa per far credere che facebook è utile per trovare scappatelle, o per individuare i fannulloni, o per farsi ancora di più i caxxi degli altri... :devil:
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Segnatevi questo :whistling:
Feisbum (2009)
;)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
faquick
gran parte dei giorni di oggi parla di marketing virale per il tuo film :P
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e infatti ho scritto subito sotto il nome del film con link a IMDB... sto troppo avanti, piu' di Repubblica e QN... :devil:
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io non la penso come te, perchè comunque tu puoi stare su facebook facendo quello che vuoi, se ti arrivano degli inviti tu li puoi lasciare lì, nessuno ti obbliga a guardarli, se vuoi lo fai sennò no !
Si, è vero che esiste il telefono ma su un social network puoi parlare con più amici invece di uno solo, poi se ti serve una persona in particolare la puoi pure chiamare, e poi se tu gli invii qualcosa tramite sms o un email è come parlare su un social network, non cambia niente !
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Ragazzi, preparatevi! Dopo Facebook e Google+, anche Microsoft avrà il suo Social Network!
Siete preparati a ricevere inviti anche da Socl??? A me basta e avanza FB e G+!:P
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lo potrebbe chiamare iBug :D