Fivendra - LTE Powered:@fivendra - Facebook Smartphone: Nokia Lumia 1520 "Big is better"
Tablet: Microsoft Surface 2 Piano Telefonico: TIM Tutto Compreso 1500 + 4G Piano Dati: TIM Internet 4G + Huawei 4G E589
Penso sia il caso di tralasciare l’esterno, come da tradizione per i modelli “S” l’estetica è identica al precedente salvo piccoli dettagli. De gustibus non disputandum est, diceva il detto, è anche vero, però, che oggettivamente si rimane sempre colpiti dalla realizzazione di questo telefono e probabilmente fra qualche mese mi capiterà di fermarmi 10 secondi ad ammirarlo per l’ennesima volta.
Parliamo piuttosto di…
Hardware
Tra il SoC a 64bit, il coprocessore M7 e TouchID è evidente che il 5S rappresenta il banco di prova per tutte le nuove funzionalità e tecnologie che Apple introdurrà in futuro anche nel resto della gamma iOS. Ed in genere è sempre stato così, perché ad ogni nuovo iPhone abbiamo visto un aumento prestazionale rispetto al modello precedente, aumento che si poteva notare chiaramente dopo qualche minuto di smanettamento tra menu e applicazioni.
Se si proviene da un 4S o precedente il salto prestazionale è palese, ma dopo tre giorni di utilizzo l’impressione che mi circola in testa è che la potenza sotto la scocca sia, al momento, incredibilmente sovradimensionata per il software e in generale per le app attuali. Ho idea che solo fra qualche tempo riusciremo a vedere applicativi in grado di spremere tutte le risorse che il chip A7 mette a disposizione. In questo senso si può dire con certezza che questo sia l’iPhone più “a prova di futuro” finora realizzato.
Ad ogni modo, ora come ora qualsiasi cosa si dia in pasto a questo telefono viene tritato con estrema nonchalance.
La novità maggiore all’esterno è ovviamente il TouchID: funziona come pubblicizzato ed è velocissimo, con una percentuale di successo che, a braccio, direi che si aggira intorno al 99%. Il setup iniziale è abbastanza rapido e richiede circa un minuto: si appoggia il proprio pollice più volte per una prima scansione, dopodiché si conclude il tutto con la scelta di un codice di sblocco (che rimane come alternativa se si vuol sbloccare il telefono senza usare il sensore di impronte).
Lo sblocco vero e proprio, poi, avviene o con la normale pressione del tasto home (che rispetto a quello tradizionale è molto più “cliccoso”, se capite che intendo) o appoggiando solo il dito. Se ne possono codificare fino a 5, io per ora ho inserito solo i due pollici ma penso che in certi casi estremi sarebbe utile poter sbloccare anche con gli indici.
Connettività
Decisamente robusta sia in Wifi che in 2G/3G (ho avuto poche occasioni di usare LTE, ma si comporta molto bene), mentre la sorpresa maggiore è stata il Bluetooth, velocissimo nel collegamento e probabilmente per via di un chip in versione 4.0 migliore rispetto a quello montato sul 4S.
L’audio in capsula è molto pulito, così come quello che esce dall’altoparlante. Nel primo caso penso sia anche merito dell’audio HD di cui era già dotato il 5 e che forse è utilizzato da Tim con i terminali compatibili.
Fotocamera
Ahimè, non sono riuscito ancora a metterla alla prova come si deve, però qualche foto con poca luce sono riuscito a scattarla e i risultati sono buoni. Nettamente migliore l’esposizione nel caso delle foto panoramiche. Mi riservo però di utilizzarla di più, resta il fatto che se il Lumia 1020 è il migliore sulla piazza come qualità, questo 5S unito a iOS7 è forse il migliore per quando si tratta di scattare al volo ottenendo ottimi risultati. C’è da dire che la nuova interfaccia dell’app fotocamera aiuta molto, già con il 4S durante il periodo delle beta avevo scattato tutte le foto di un matrimonio di amici solamente con il telefono, lasciando a casa la compatta. Con l’ottica di questo 5S si può abbandonare del tutto la propria fotocamera.
Batteria
Per ora una piacevole sorpresa, anche per via dell’ultimo 7.0.3 che a quanto pare migliora sensibilmente l’autonomia. A parte la prima serata di smanettamento, il sabato l’ho staccato alle 7.30 dal caricatore e ci sono andato avanti fino all’ora di pranzo di domenica. Tuttora sono al 50% dopo averlo acceso stamattina completamente carico. Devo comunque metterlo sotto torchio di più con la rete dati, specialmente in LTE che qui nell’hinterland di Ancona non è ancora diffusissimo.
Nell'utilizzo di base con i task più leggeri le differenze credo siano poche, ho avuto modo di provare il 5C a Londra all'Apple Store e la fluidità era praticamente identica.
In certi utilizzi come Safari, comunque, la differenza sicuramente si nota.
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iPhone 5S, prime impressioni
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