Ti prego dimmi che stavi scherzando.
Perchè se così non fosse le tue parole offendono noi e sminuiscono la tua intelligenza.
Qualora non te ne fossi accorto siamo nel 2010.
Le esigenze cambiano. Il mondo cambia.
Tutto si evolve.
Grazie ad internet che ha una cosa, forse per te misteriosa, che si chiama SKYPE La sera posso parlare con la mia famiglia e vedere mia figlia invece che chiamare con "l'ITALCABLE" ed un'ora di skype non è 1Mb credimi.
Un mio progetto arriva a pesare 350Mb e lo devo inviare al mio cliente, a 500 Km di distanza.
NON posso essere cappato.
Non VOGLIO esserlo perchè ho firmato un contratto con una società che mi ha assicurato "di non pormi limiti" altrimenti avrei scelto un altro operatore.
Non devo giustificare a nesssuno cosa faccio con il mio tempo ne con i miei soldi fintanto che la mia libertà personale non infici quella altrui.
La banda c'è ed a quanto pare è stata sufficente alla H3G per concludere un'accordo di fornitura con FASTWEB la quale ora assicura velocità minime garantite.
Ed io debbo essere limitato, bloccato o cappato?
Nella vita ci sono dei ruoli. Io faccio l'architetto, la H3G si occupa di tramissione voce e trasmissione dati.
Se tu mi paghi 1000€ al mese per seguire la costruzione della tua casa, io devo farlo nel rispetto dei nostri accordi e non dirti, a metà cantiere, "ho troppi clienti, da domani mi vedi una volta al mese".
Di fatto nessuno qui è stato "abituato fin troppo bene" (!) da nessuno.
In un' Italia piena di Anti Digital Divide gli operatori telefonici "speculano" sulla nostra leggittima esigenza di stare al passo con i tempi e la tecnologia. Dal canto nostro noi ci accontentiamo di viaggiare ad UN QUINTO se non UN DECIMO della velocità pubblicizzata (HSDPA) pagando la tariffa che *attenzione* non abbiamo pattuito ma ci è stata richiesta in funzione dell'offerta avanzataci.
Se tu poi decidi di tirare l'acqua dal pozzo con la carrucola è assolutamente affar tuo, ma io pago per un servizio e mi sembra ASSURDO dovermi gliustificare con chicchessia per ottenerlo.
Ti invito quindi a non sentirti "un virtuoso" ne a fare la morale a nessuno.