Il dramma è che è "giusto". Era un argomento che d'attualità ormai più di 10 anni fa con i primi servizi in tal senso, ma il problema di fondo è questo:
1. se il trasferimento è sulla non raggiungibilità / spento in roaming internazionale possono accadere due cose:
- a. la rete italiana ha avuto il corretto input di spegnimento e lo gestisce da "casa"
- b. la rete roamer gestisce il tutto tariffando di conseguenza l'internazionale
2. su occupato è SEMPRE la rete roamer a gestire la deviazione (ergo si paga la chiamata COME SE originata all'estero come nel caso 1.b)
3. la soluzione (in teoria) migliore è quella di impostare il trasferimento di tutte le chiamate dall'Italia e non modificare MAI l'impostazione per evitare che, per qualche disallineamento, sia quella estera a dover gestire l'origine delle chiamate.
Ci stanno quindi nel caso particolare sia "fortuna" che casualità spicciola... il dramma è che le chiamate originate sono frutto di ticker della rete roamer, è improbabile che ci sia malafede (anche se è duro crederlo dei gestori nostrani ;-) )