Recesso "alla Bersani" con MNP e abbonamenti con canone mensile
Vorrei capire esattamente come rimetterci il meno possibile per fare un recesso "alla Bersani" in caso di abbonamento con canone mensile.
Il preavviso immagino debba comunque essere di "almeno" 30 giorni.
Nel caso voglia fare una MNP se io oggi, 17 giugno, facessi una richiesta di MNP il mio numero passerebbe tra 7 giorni circa (24 giugno) e il gestore verrebbe "de facto" informato in data 27 giugno. A quel punto - immagino - mi addebiterebbe anche il canone di luglio per non avere rispettato il preavviso minimo di 30 giorni senza che io possa beneficiare dei minuti/sms messi a disposizione.
Per evitare tutto ciò potrei oggi, 17 giugno, informare il mio gestore che tra circa 30 giorni intendo esercitare il diritto di recesso mediante MNP. A quel punto tra 25 giorni (circa) potrei fare la MNP. A quel punto il gestore mi addebiterebbe sì il canone di luglio, ma almeno potrei sfruttare i minuti/sms messi a disposizione.
E' corretto quanto ho scritto sopra?
Qualcuno di voi ha esperienze in merito?
Grazie mille
Oggi è il 7 gennaio 2011. Invio la raccomandata nella quale comunico l'intenzione di recedere, dando un preavviso di almeno 30 giorni.
- Devi avere fiducia in me. - - Fiducia? Emiliy, sono un avvocato. Io fondo la mia vita sulla mancanza di fiducia negli altri. - (Duchesne) la "concorrenza perfetta" e' un concetto relativo; dipende dal punto di vista. Dal punto di vista di chi vende e' quando ci si divide il mercato.
temo che sia tutto automatizzato, ossia che la tua informativa - correttissima - viene tendenzialmente ignorata da quel sistema che vedrà la MNP solo come tale addebitandoti con buona probabilità la penale se prevista.
Ovviamente una simile comunicazione ti fa stravincere in qualunque arbitrato se la controparte ha un avvocato attento alla consecutio degli eventi
- Devi avere fiducia in me. - - Fiducia? Emiliy, sono un avvocato. Io fondo la mia vita sulla mancanza di fiducia negli altri. - (Duchesne) la "concorrenza perfetta" e' un concetto relativo; dipende dal punto di vista. Dal punto di vista di chi vende e' quando ci si divide il mercato.
- Devi avere fiducia in me. - - Fiducia? Emiliy, sono un avvocato. Io fondo la mia vita sulla mancanza di fiducia negli altri. - (Duchesne) la "concorrenza perfetta" e' un concetto relativo; dipende dal punto di vista. Dal punto di vista di chi vende e' quando ci si divide il mercato.