Non credo, avrebbero fatto prima e si sarebbero creati meno problemi a risolvere il problema tecnico che a mandare raccomandate in giro per l'Italia...
Piuttosto, è evidente che si tratti di SIM (e, quindi, di clienti) che Wind3, per qualche motivo, preferisce perdere piuttosto che tenere così come sono.
L'ipotesi è che siano schede che gli costano più di quanto gli rendano, ad esempio per la presenza di opzioni gratuite non controbilanciate da altre spese sulla SIM. Ma resta un'ipotesi, non essendo nessuno di noi a conoscenza delle reali motivazioni.
Personalmente mi parrebbe strano se si trattasse di SIM con crediti particolarmente elevati, visto che - essendo rimasti indenni ai precedenti tagli - ora dovrebbero risultare equiparati a quelli ricaricati, e a Wind3 toccherebbe rimborsarli completamente.
A questo punto vorrei chiedere al Dott. Mario Rossi, ehm, pardon, a "tamy72" ulteriori dettagli, se vorrà darceli, sull'utenza per la quale ha ricevuto tale comunicazione. Abbiamo già capito che è stata attivata molti anni fa, e che aveva in passato il piano autoricaricante Super10.
Ci sono altre particolarità che potrebbero aiutarci a far luce sulla vicenda? Ad esempio, vecchie opzioni a costo zero attive ed utilizzate con frequenza? Altra cosa importante: qual è la spesa effettiva annuale (ricariche) per tale SIM? Ha altre opzioni, effettivamente a pagamento, attive? Il credito residuo è elevato?
Se ci aiuti con una "radiografia" dell'utenza magari capiamo meglio cosa sta succedendo![]()