3 potrebbe rifiutare di attivare nuove schede in base al contratto (come è normale che sia, quale altra azienda accetterebbe "senza batter ciglio" una simile situazione?). Per tornare in regola bisogna seguire tutta la procedura di contestazione ed arrivare fino in fondo.
ARTICOLO 3 BIS – Rifiuto della Proposta del Cliente
3.1 bis – “3” si riserva il diritto di rifiutare la Proposta del Cliente qualora il Cliente:
- non consenta a “3”, attraverso idonea documentazione, di essere esattamente individuato
ovvero non sia fornita prova adeguata della titolarità della qualità di legale rappresentante
e dei relativi poteri, da parte di colui che, per conto del Cliente, ha sottoscritto la Proposta;
- sia in stato di liquidazione;
- sia stato in precedenza inadempiente ad ogni titolo nei confronti di “3”;
- non fornisca, ove richiesto, le garanzie previste dal successivo art. 13.4;
- risulti iscritto nell’elenco dei protesti;
- sia assoggettato a procedure concorsuali;
- non versi l’anticipo sulle chiamate richiesto da “3” in conformità a quanto previsto nell’art.
15.2 che segue.
3.2 bis – “3” può subordinare l’accettazione della Proposta del Cliente ad eventuali limitazioni dell’utilizzo del servizio e/o modalità di pagamento specifiche. Nel caso in cui il Cliente sia inadempiente con riguardo ad altro contratto con “3”, l’accettazione della Proposta del Cliente è subordinata al previo adempimento del contratto precedente.
“3”si riserva altresì di valutare l’accettazione delle successive proposte del cliente per l’attivazione di nuove utenze sulla base di requisiti minimi di affidabilità individuati da “3” attraverso l’analisi dei dati già in suo possesso strutturata secondo standard correnti e con finalità di prevenzione e controllo del rischio di insolvenza, controllo delle frodi e tutela del credito.
Inoltre "3" si riserva il diritto di rifiutare la Proposta qualora il proponente non abbia i requisiti minimi di affidabilità individuati da "3" sulla base di analisi effettuate secondo standard correnti e con finalità di prevenzione e controllo del rischio di insolvenza, controllo delle frodi e tutela del credito.