Weekly credits - addebiti non motivati per servizi o abbonamenti mai richiesti
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Weekly credits - addebiti non motivati per servizi o abbonamenti mai richiesti

  1. #1
    Partecipante Super L'avatar di fortuna
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    Exclamation Weekly credits - addebiti non motivati per servizi o abbonamenti mai richiesti

    Buongiorno, so di non essere l'unica vittima della truffa e altri forum hanno già discusso della questione:
    voglio essere sintetico - almeno inizialmente - per poi sviluppare i vari punti anche con i post successivi;
    su un'utenza su cui è attiva l'opzione superinternet d vecchia attivazione con soglie mensili di 3 gb e senza soglie giornaliere (e questo è un particolare che ritengo importante per i motivi che spiegherò) dal 01 aprile 2012 mi sono ritrovato quotidianamente numerosi addebiti di importi di 9 cts e di 50 cts. Il dettaglio del traffico riporta come descrizione degli addebiti "weekly credits" (addebiti di 50 cts.) e pagine sotto copertura 3 (addebiti di 9 cts).
    dopo numerose e infruttuose chiamate al 133, varie e-mail e fax con richiesta del blocco abbonamenti/servizi non richiesti, nulla è cambiato. L'operatore di turno al 133 recita sempre la stessa parte e anzichè fornirmi spiegazioni sul beneficiario e sulle motivazioni degli addebiti sostiene che avrei navigato sul portale 3 e sul pianeta3, nonostante li informi che gli addebiti ci sono anche con il telefonino spento o con la Usim estratta dal telefono. Non sto qui a riportare le fantasiose pseudospiegazioni del servizio 133 e del SocialCare di Facebook (virus sul telefono, connessioni tramite apn diverso da 3, tralascio quelle demenziali).
    Ora, visto che finora il problema non è stato risolto e che continuo a trovare questi addebiti WEEKLY CREDITS, prima di fare una segnalazione alle autorità CORECOM e AGCOM, MA SOPRATTUTTO ALL'A.G., mi chiedevo se anche tra i lettori di questo forum ci fossero casi analoghi.


  2. #2

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    Per quanto riguarda gli addebiti di 9 cent, il tuo problema potrebbe essere simile a quello di cui si parla in questo thread:

    Continui addebiti di 9 cent per pagine di Pianeta 3. Come risolvere?

    I "weekly credits" non so cosa siano, ma se riesci ad acedere all'area clienti da mobile c'è una sezione dedicata ai servizi in abbonamento e puoi verificare da là se risulta qualcosa di attivato magari per errore in passato.

  3. #3

    Angry Addebiti Strani

    Ciao a tutti! Ultimamente sto avendo dei problemi con la tre per quanto riguarda addebiti assurdi che mi sono stati fatti. Vi copio la mail che ho mandato alla 3.
    Qualche giorno fa, al mio ritorno da un viaggio in USA, controllando il mio credito residuo ho notato degli addebiti per "Contenuti sotto copertura 3" che sono avvenuti ad orari e giorni casuali dal 1 aprile, di 0.50 € l'uno, che mi hanno prosciugato il credito in 10 giorni.
    Non ho assolutamente attivato alcun servizio e non ricevo alcun sms di servizi in abbonamento.
    Mando una mail al 133 dopo 30 minuti al telefono con un'operatrice che non poteva vedere i miei movimenti per problemi al server (-.-), e mi rispondono così:
    Gentile Cliente,
    in merito alla sua segnalazione, le comunichiamo che da controlli si evince usuramento credito dovuto al servizio Weekly credits .La informiamo che ha evidentemente scaricato un'applicazione a pagamento che le consente di visualizzare in tempo reale il suo credito residuo.Tale servizio non è autorizzato da 3 ed è a pagamento.La invitiamo ad disistallare tale applicazione.
    Per controllare il credito in effetti avevo istallato sul mio iphone una app da 0,79 centesimi che mostra il credito. peccato che questa app è istallata sul mio iphone da almeno 3 anni..e non ho mai avuto addebiti del genere! Inoltre per controllare il credito mi sarei dovuto connettere ad internet: ma in USA ho disattivato il 3G, la connessione dati, e il roaming dati, per tutta ala durata del viaggio. E per finire, gli addebiti sono continuati anche al mio ritorno.
    Come risposta alla mia seconda mail in cui richiedo chiarimenti, mi dicono:
    in merito alla sua segnalazione, le comunichiamo che tale applicazione se è stata installata sul suo terminale consente di ricevere tramite invio\ricezione sms in tempo reale il suo credito residuo.La invitiamo a verificare gli applicativi installati sul suo cellulare.
    Peccato che l'app in questione non mandi ne permetta di ricevere assolutamente messaggi per conoscere il credito residuo.
    Ragazzi, come mi devo comportare? saprò mai se sono in torto o ragione? mi hanno ciucciato 26 euro in 10 giorni. Ho richiesto la disattivazione di qualsiasi servizio SMS Premium o qualsiasi cosa che possa aver causato gli addebiti.
    Grazie a tutti per le eventuali risposte.

  4. #4
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    Citazione Originariamente Scritto da faquick Visualizza Messaggio
    Per quanto riguarda gli addebiti di 9 cent, il tuo problema potrebbe essere simile a quello di cui si parla in questo thread:

    Continui addebiti di 9 cent per pagine di Pianeta 3. Come risolvere?


    I "weekly credits" non so cosa siano, ma se riesci ad acedere all'area clienti da mobile c'è una sezione dedicata ai servizi in abbonamento e puoi verificare da là se risulta qualcosa di attivato magari per errore in passato.
    Grazie per la segnalazione ma l'avevo già letta; il problema segnalato da me è diverso perchè gli addebiti ci sono anche con tel. spento o usim estratta. E' un abbonamento truffa (da me mai attivato) per un servizio inesistente (weekly.it?) e che non risulta tra gli abbonamenti, sms premium o altro nell'area clienti. Ho notato che H3G non ha purtroppo la possibilità o la volontà di disattivare o bloccare questi addebiti; un particolare sospetto è che il problema Weekly credits riguarda solo utenze con opzioni favorevoli (superinternet senza soglie giornaliere - gd3 oa, et60) e l'area clienti consiglia l'abbandono dell'utenza per iniziare una nuova attivazione di utenza con opzioni a condizioni più svantaggiose. Ma nonostante l'esasperazione per non riuscire a bloccare (almeno per il momento) gli addebiti non dovuti, io continuo a mantenere attiva l'utenza e consiglio gli altri che si trovano nella mia situazione a fare altrettanto: ricaricare nel giorno previsto per la sottoscrizione dell'opzione e soltano il minimo indispensabile per il mantenimento. Prossimamente fare una causa collettiva e segnalazione di notizia di reato all'A.G. per frode telematica a carico degli ignoti beneficiari delle somme e della H3G spa (nel caso di accertata responsabilità della H3G per aver consentito la frode e non aver bloccato gli addebiti nonostante le numerose richieste)


  5. #5
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    Citazione Originariamente Scritto da faquick Visualizza Messaggio
    ...
    I "weekly credits" non so cosa siano, ...
    Penso che man mano che la gente si accorge degli addebiti, i weekly credits saranno l'argomento del mese.


  6. #6

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    salve, ho avuto lo stesso problema Weekly credits sono due settimane che mi scalano 50 cent in poco tempo mi hanno gia scalato 10 euro.
    Oggi ho contattato la tre mi hanno detto che ho attivato un servizio a pagamento "one club" per disattivarlo inviate un sms al numero 4885502 STOP
    Speriamo sia la soluzione definitiva.

  7. #7
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    Citazione Originariamente Scritto da Michele Fraddosio Visualizza Messaggio
    salve, ho avuto lo stesso problema Weekly credits sono due settimane che mi scalano 50 cent in poco tempo mi hanno gia scalato 10 euro.
    ciao michele, facci sapere come va a finire, anche se non credo che sia l' abbonamento che dici se non ricevi gli sms o gli mms previsti.
    1) hai mai attivato un qualche abbonamento? ricevi gli sms per il servizio che avresti (ma non hai) attivato?
    2) Hai un'applicazione non ufficiale con banner pubblicitari?
    3) L'utenza interessata dagli addebiti dispone di opzioni vantaggiose (es. vecchia superinternet, gd3 o altro)?
    fammi sapere, grazie.
    Ultima modifica di fortuna; 18/04/2012 alle 16:49 Motivo: correzione testo


  8. #8
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    tratto da "SMS PREMIUM: SERVIZI A SOVRAPPREZZO SULLA TELEFONIA MOBILE E TUTELA DEI CONSUMATORI" ? Maria TALARICO - Persona e Danno
    ... Tutte le informazioni essenziali devono essere rese note al consumatore e da questi conosciute al momento della prestazione del consenso, salvo essere riportate e confermate per iscritto o su supporto duraturo da corrispondere al cliente prima o al massimo entro il momento in cui si dà esecuzione al contratto. Nello stesso momento, il cliente deve conoscere le modalità di recesso, alla cui disciplina provvedono l’art. 64 e seguenti del Codice del Consumo.

    Qualora si tratti di forniture non richieste, l’art. 57 del Codice prevede che il consumatore non sia tenuto ad alcuna prestazione corrispettiva, fermo restando che la mancata risposta non implica assenso.

    Va, inoltre, ricordato che, trattandosi di contratti stipulati tra consumatore e professionista, trovano applicazione le norme attinenti al divieto di imporre clausole vessatorie che importino squilibri a carico del consumatore nel rapporto contrattuale con il professionista. In questa sede, valga il richiamo agli artt. 33 e seguenti del Codice del Consumo.

    Infine, con specifico riferimento ai servizi a sovrapprezzo, vale la pena evidenziare che il D.M. 145/2006 delinea le responsabilità dei “fornitori di servizi di comunicazione elettronica” ovvero dei gestori telefonici, stabilendo che essi siano responsabili, tra l’altro, dell’osservanza delle disposizioni di cui agli articoli 15, 19 e 24 comma 2 del medesimo decreto ministeriale.

    L’art. 15 del citato D.M. disciplina la fatturazione, per cui è stabilito che il gestore telefonico addebiti ai propri abbonati un importo che risulti dai costi derivanti dal “trasporto, instradamento, gestione della chiamata e fornitura delle informazioni o prestazioni”. Al comma 4 dello stesso articolo si specifica che “la tassazione di un servizio a sovrapprezzo è avviata solo dopo il riconoscimento da parte del centro servizi dell’esplicita accettazione da parte dell’utente finale di cui all’art. 13 comma 1” – laddove si subordina l’erogazione di servizi a sovrapprezzo all’esplicita accettazione da parte dell’utente finale – per cui si desume che il gestore telefonico rimane responsabile di ogni addebito non conseguente ad un’esplicita accettazione da parte dell’utente finale.

    Va, altresì, ricordata la responsabilità del gestore ai sensi dell’art. 19 del D.M. in questione, disciplinante il “blocco selettivo di chiamata”. Sul punto, va detto che i gestori offrono ai propri abbonati l’opzione del blocco selettivo di chiamata delle numerazioni a sovrapprezzo e, a tale riguardo, informano i propri abbonati, anche quelli che hanno le USIM prepagate e non in abbonamento con fattura, con cadenza almeno annuale, della possibilità di ottenere il blocco selettivo. Ciò detto, si possono ravvisare profili di responsabilità nel gestore che ometta tale obbligo informativo, a scapito dell’utente che non sa di poter bloccare le chiamate verso le numerazioni a sovrapprezzo.

    Allo stesso modo, infine, secondo l’art. 24 è ugualmente responsabile il gestore che abbia omesso di sospendere le numerazioni internazionali che erogano servizi a sovrapprezzo, a seguito di specifica richiesta del Ministero delle Comunicazioni.

    In conclusione, è opinione di chi scrive che gli utenti che abbiano subito addebiti per il pagamento di servizi a sovrapprezzo mai richiesti, possano ottenere tutela, oltre che per violazione dell’art. 57 del Codice del Consumo, anche per violazione degli artt. 15, 19 e 24 comma 2 del D.M. 145/06, la cui osservanza incombe sui fornitori di servizi di comunicazione elettronica, ovvero sui gestori telefonici.


  9. #9

    Predefinito http://forum.telefonino.net/showthread.php?p=14390899&posted=1#post14390899

    Citazione Originariamente Scritto da fortuna Visualizza Messaggio
    tratto da "SMS PREMIUM: SERVIZI A SOVRAPPREZZO SULLA TELEFONIA MOBILE E TUTELA DEI CONSUMATORI" ? Maria TALARICO - Persona e Danno
    ... Tutte le informazioni essenziali devono essere rese note al consumatore e da questi conosciute al momento della prestazione del consenso, salvo essere riportate e confermate per iscritto o su supporto duraturo da corrispondere al cliente prima o al massimo entro il momento in cui si dà esecuzione al contratto. Nello stesso momento, il cliente deve conoscere le modalità di recesso, alla cui disciplina provvedono l’art. 64 e seguenti del Codice del Consumo.

    Qualora si tratti di forniture non richieste, l’art. 57 del Codice prevede che il consumatore non sia tenuto ad alcuna prestazione corrispettiva, fermo restando che la mancata risposta non implica assenso.

    Va, inoltre, ricordato che, trattandosi di contratti stipulati tra consumatore e professionista, trovano applicazione le norme attinenti al divieto di imporre clausole vessatorie che importino squilibri a carico del consumatore nel rapporto contrattuale con il professionista. In questa sede, valga il richiamo agli artt. 33 e seguenti del Codice del Consumo.

    Infine, con specifico riferimento ai servizi a sovrapprezzo, vale la pena evidenziare che il D.M. 145/2006 delinea le responsabilità dei “fornitori di servizi di comunicazione elettronica” ovvero dei gestori telefonici, stabilendo che essi siano responsabili, tra l’altro, dell’osservanza delle disposizioni di cui agli articoli 15, 19 e 24 comma 2 del medesimo decreto ministeriale.

    L’art. 15 del citato D.M. disciplina la fatturazione, per cui è stabilito che il gestore telefonico addebiti ai propri abbonati un importo che risulti dai costi derivanti dal “trasporto, instradamento, gestione della chiamata e fornitura delle informazioni o prestazioni”. Al comma 4 dello stesso articolo si specifica che “la tassazione di un servizio a sovrapprezzo è avviata solo dopo il riconoscimento da parte del centro servizi dell’esplicita accettazione da parte dell’utente finale di cui all’art. 13 comma 1” – laddove si subordina l’erogazione di servizi a sovrapprezzo all’esplicita accettazione da parte dell’utente finale – per cui si desume che il gestore telefonico rimane responsabile di ogni addebito non conseguente ad un’esplicita accettazione da parte dell’utente finale.

    Va, altresì, ricordata la responsabilità del gestore ai sensi dell’art. 19 del D.M. in questione, disciplinante il “blocco selettivo di chiamata”. Sul punto, va detto che i gestori offrono ai propri abbonati l’opzione del blocco selettivo di chiamata delle numerazioni a sovrapprezzo e, a tale riguardo, informano i propri abbonati, anche quelli che hanno le USIM prepagate e non in abbonamento con fattura, con cadenza almeno annuale, della possibilità di ottenere il blocco selettivo. Ciò detto, si possono ravvisare profili di responsabilità nel gestore che ometta tale obbligo informativo, a scapito dell’utente che non sa di poter bloccare le chiamate verso le numerazioni a sovrapprezzo.

    Allo stesso modo, infine, secondo l’art. 24 è ugualmente responsabile il gestore che abbia omesso di sospendere le numerazioni internazionali che erogano servizi a sovrapprezzo, a seguito di specifica richiesta del Ministero delle Comunicazioni.

    In conclusione, è opinione di chi scrive che gli utenti che abbiano subito addebiti per il pagamento di servizi a sovrapprezzo mai richiesti, possano ottenere tutela, oltre che per violazione dell’art. 57 del Codice del Consumo, anche per violazione degli artt. 15, 19 e 24 comma 2 del D.M. 145/06, la cui osservanza incombe sui fornitori di servizi di comunicazione elettronica, ovvero sui gestori telefonici.

    ciao a tutti
    vi invito a leggere questo topic: magari uniamo le forze per arginare questa FRODE TELEMATICA
    http://forum.telefonino.net/showthre...1#post14390899.

    a BARI ci stiamo già muovendo in gruppo mediante CORECOM E legale per tutelarci; se qualcuno è della zone di BARI può contattarmi direttamente a doc63doc@gmail.com oppure al nostro legale avvpaparella@inwind.it [NB non è richiesto alcun esborso economico !]
    Ultima modifica di doc63; 18/04/2012 alle 18:25

  10. #10

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    Ciao ragazzi, grazie di aver spostato il mio post, non mi ero accorto ci fosse già
    sono disperato, qua il mio credito sta andando il fumo e sono pure costretto a ricaricare ho quella cavolo di formula di tre che mi obbliga a ricaricare 30 euro al mese.. potessi avrei già fatto la portabilità a tim per sti problemi..
    nn so più che pesci pigliare..
    sull'iphone ci sono un casino di app con banner pubblicitari..ora le cancello tutte..ma come possono accedere al mio credito se nn le ho mai cliccate..il bello è che non mi arriva alcun sms..o altro..bah..e quei maledetti della tre stanno facendo manutenzione sul sito e non posso vedere neppure il dettaglio del traffico..

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