Richiesta Dettaglio Chiamate Entranti
Sulla base della normativa vigente in materia di Privacy, il diritto di accesso relativamente alle
comunicazioni telefoniche in entrata può essere fornito solo se ricorrono le condizioni previste
dall’art. 8, comma 2 lettera F) del D. Lgs. n. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati
personali) che stabilisce che: “i diritti di cui all’art. 7 non possono essere esercitati se i
trattamenti sono effettuati da fornitori di servizi di comunicazione elettronica accessibili al
pubblico relativamente alle comunicazioni telefoniche in entrata salvo che possa derivarne un
pregiudizio effettivo e concreto per lo svolgimento delle investigazioni difensive di cui alla
Legge 7 dicembre 2000”
Per comunicazioni telefoniche in entrata si intende:
�� Traffico voce ricevuto
�� Traffico sms ricevuti
�� Traffico dati e fax ricevuti
Requisiti della richiesta
La richiesta potra’ essere inviata da :
�� Avvocato penalista del cliente
�� Da parte dello stesso cliente intestatario di sim abbonamento o ricaricabile
oppure reale utilizzatore di sim ricaricabile.
Il difensore del Cliente o il Cliente Vodafone nella richiesta deve specificare che:
Il dettaglio e’ necessario per lo svolgimento delle investigazioni difensive di cui alla Legge 7
dicembre 2000, n. 397, in conformita’ di quanto previsto dall’art. 8, comma 1, lett. e) del
D.Lgs. n. 196/2003 (Codice in materia di privacy) e dall’art.3 D.L. n. 354/2003 .
La richiesta del dettaglio delle chiamate entranti potra’ essere inviato via posta al seguente
indirizzo:
Vodafone Omnitel N.V Corporate Security – Ufficio Indagini Difensive & Forensi
Via della Grande Muraglia,75 - 00144 Roma
o via fax al numero:
�� 06/50923705.
Richiesta Dettaglio Chiamate Entranti
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Richiesta del difensore (avvocato penalista)
La richiesta dell’avvocato deve contenere:
1. una dichiarazione in cui il Cliente dimostri la necessita` processuale penale e comprovi,
con idonei elementi, il pregiudizio effettivo e concreto che il mancato accesso ai dati
personali relativi a comunicazioni in entrata per il periodo richiesto determinerebbe alle
indagini difensive (Legge 397/2000). Tale pregiudizio dovra’ essere reale e specifico e
non meramente funzionale o utile al diritto di difesa;
2. indicazione del periodo per il quale risulta necessaria l’estrapolazione dei dati di traffico;
3. dichiarazione in cui si attesti, sotto la propria responsabilita’, la veridicita’ di quanto
prospettato e si manifesti l’impegno ad utilizzare i dati per lo scopo indicato ed
esclusivamente in ambito penale;
4. una manleva che sollevi Vodafone da ogni responsabilita’ derivante dall’utilizzo
improprio delle informazioni ricevute sul Dettaglio Chiamate entranti;
5. una dichiarazione scritta firmata dal Cliente dove conferma di essere il titolare della sim
abbonamento o il Titolare/Reale Utilizzatore della sim ricaricabile dalla data di richiesta
di invio del dettaglio delle chiamate entranti (questa dichiarazione puo’ essere
contenuta anche nella richiesta dell’avvocato che dovra’, quindi ,in questo caso, essere
firmata anche dal Cliente);
6. fotocopia fronte e retro del documento di identita’ del Cliente;
7. eventuali estremi del procedimento per il quale e’ richiesta l’acquisizione del traffico
telefonico o denuncia/querela all’ Autorità Giudiziaria;
8. il mandato dell’avvocato difensore del Cliente e/o la sottoscrizione del cliente in calce
alla lettera di richiesta dell’avvocato;
9. fotocopia del tesserino di iscrizione all’Albo Forense;
gli estremi dello studio legale, compresa la p. iva, a cui inviare la fattura relativa alla
prestazione soggetta a remunerazione di Euro 23.68 (Iva esclusa per tabulato).
La richiesta del Cliente deve contenere:
1. una dichiarazione in cui il Cliente dimostri la necessita’ processuale penale e comprovi,
con idonei elementi, il pregiudizio effettivo e concreto che il mancato accesso ai dati
personali relativi a comunicazioni in entrata per il periodo richiesto determinerebbe alle
indagini difensive (Legge 397/2000) .Tale pregiudizio dovra` essere reale e specifico e
non meramente funzionale o utile al diritto di difesa.
2. indicazione del periodo per il quale risulta necessaria l’estrapolazione dei dati di traffico;
3. dichiarazione in cui si attesti, sotto la propria responsabilita’, la veridicita’ di quanto
prospettato e si manifesti l’impegno ad utilizzare i dati per lo scopo indicato ed
esclusivamente in ambito penale;
4. una manleva che sollevi Vodafone da ogni responsabilita’ derivante dall’utilizzo
improprio delle informazioni ricevute sul Dettaglio Chiamate entranti;
5. una dichiarazione scritta firmata dal Cliente dove conferma di essere il titolare della sim
abbonamento o il Titolare/Reale Utilizzatore della sim ricaricabile dalla data di richiesta
di invio del dettaglio delle chiamate entranti;
6. fotocopia fronte e retro del documento di identita’ del Cliente;
7. eventuali estremi del procedimento per il quale e’ richiesta l’acquisizione del traffico
telefonico o denuncia/querela all`Autorità Giudiziaria;
gli estremi del Cliente (nome, cognome, indirizzo, codice fiscale o P. Iva) a cui inviare la
fattura relativa alla prestazione soggetta a remunerazione di Euro 23.68 (Iva esclusa per
tabulato).