Ecco un argomento interessante. Qui credo anch'io, pur nella mia consueta prudenza, che ci sia materia per protestare seriamente. E non perché lo abbia fatto Tre, ma perché facendolo ANCHE Tre di fatto lo fanno tutti. Mi spiego. Fino a che rimane anche un solo gestore (scusate ma ho poca conoscenza dei post-pagati Wind, correggetemi voi) che NON pone paletti nei post-pagati con minuti e sms flat, c'è poco da scandalizzarsi: se le condizioni (sicuramente clausole vessatorie) di Vodafone non piacciono, si passa a Tre. Piacciono, si passa a Vodafone.
Ma se a TUTTI i piani post-pagati di TUTTI i gestori aventi caratteristiche omogenee si applicano limitazioni a fotocopia, ci troviamo di fronte ad alcuni comportamenti rilevanti:
- pubblicità ingannevole, e della peggiore specie; non si possono pubblicizzare piani che hanno come CARATTERISTICA PRINCIPALE la possibilità di chiamare gratis per X minuti, e poi dare paletti, relativi non già a un uso fuori natura contrattuale, ma alla convenienza della parte forte del contratto standard! O i paletti sono nulli, o l'offerta è FALSA.
- cartello, con necessità di azione IMMEDIATA dell'antitrust. E' un evidente accordo fra gestori per evitare uscite verso gli altri ai danni SOLO E UNICAMENTE del cliente; roba da chiodi! Cartello non tariffario, ma per danneggiare il cliente a fini propri!
- limitazione nell'uso del servizio, e quindi contratto sottoscritto con raggiro, sapendo di rendere impossibile la fruizione stessa della natura del servizio offerto; infatti, la MNP rende impossibile riconoscere il gestore chiamato dal prefisso, né si può opporre la possibilità di conoscerla attraverso appositi servizi. O la fruizione dei minuti è libera, O è vincolata, e se è vincolata è offerta con raggiro, proprio perché non c'è un altro posto dove andare. Qui non c'entra più il "fair use". Questa è ricerca di un vantaggio attraverso le difficoltà poste al cliente a ottemperare.
Questa volta nessuno (Tre, Tim, Vodafone) ha giustificazioni, proprio perché è un'azione unilaterale avverso fruizioni naturali "de facto" di un servizio DA LORO offerto con quella natura.